Gullfoss in inverno
Il circolo d’oro è l’itinerario più battuto e turistico dei viaggi in Islanda. Gli autobus turistici solcano le sue strade con le escursioni in giornata da Reykjavík, i parcheggi dei siti più famosi sembrano quelli di un grande centro commerciale nei fine settimana. Per quello il circolo d’oro sarebbe da evitare, anche in inverno. Ma la cascata di Gullfoss, quella no, non la si deve perdere. La sua potenza mette in secondo piano anche la folla di turisti e gli autobus delle escursioni organizzate. In estate Gullfoss splende sotto al sole, riverberando un arcobaleno in mezzo agli spruzzi. La portata della cascata è impressionante.
Il diario del viaggio in Islanda è uno dei capitoli del mio libro “RACCONTI DAL GRANDE NORD, viaggio alle alte latitudini“
In inverno l’ambientazione è in bianco e nero. Più bianco che nero.
Candelotti di ghiaccio
L’acqua salta in mezzo a stalattiti di ghiaccio che ricoprono i sassi e le pareti. Si osserva la cascata sferzati da un vento gelido, che sposta la macchina fotografica sul cavalletto. Per scattare la foto da cartolina ci si deve congelare le mani. Ma ne vale la pena.