Una ricetta con i gambi di carciofi e la scorza di cedro sembra uscire da una cena degli avanzi. In realtà, i gambi dei carciofi sono qui voluti per il loro essere più delicati, la scorza è del “cedro mani di Budda”, una varietà senza succo ma con la buccia profumatissima, ed è arricchita di varie spezie e una crema di anacardi. Insomma, un risotto super gourmet, che nemmeno al ristorante potete trovare (per sfortuna o per fortuna, chi può dirlo!)
Ingredienti – Risotto con gambi di carciofi e scorza di cedro
Riso carnaroli
Vino bianco
Gambi di carciofi, possibilmente un po’ grandi di diametro
Scorza di cedro (nel mio caso “cedro mani di Budda”)
Peperoncino (nel mio caso cedrino, che ha un profumo anch’esso di cedro)
Cardamomo
Semi di coriandolo
Pepe bianco
Sommacco
Olio
Per la crema di anacardi:
Anacardi
Un pizzico di succo di limone
Lievito alimentare
Ricetta – Risotto con gambi di carciofi e scorza di cedro
Risotto:
Tostare il riso, senza soffritto (sennò viene appunto fritto e non tostato!)
Sfumare con il vino bianco, poi aggiungere acqua bollente e un pizzico di sale.
Continuare a cuocere.
A qualche minuto dalla cottura, aggiungere la crema di gambi di carciofi ottenuta tritando col frullatore i cuori dei gambi di carciofi (la parte bianca) cotti al vapore, il peperoncino, i semi di cardamomo, i semi di coriandolo, il pepe bianco e olio
Crema per la mantecatura finale:
Frullare gli anacardi, il lievoto alimentare, il succo di limone, un pizzico di sale (molto poco) e un goccio di olio.
Versare la crema sul risotto impiattato e spolverare con il sommacco.