Prima di cucinare questo risotto ho cercato su internet se qualcuno avesse già provato la strana accoppiata asparagi bianchi e mele. L’ho trovato, anzi più di una ricetta, proprio per il risotto, ma… entrambe con le ennesime sbadilate di parmigiano, il soffritto… insomma, sempre lo stesso cliché del risotto buono e perfetto come lo si deve fare. Ma per diamine, se si vuole sperimentare, che si abbia il coraggio di farlo liberi dalle solite abitudini!
Il parmigiano rende tutti i risotti “risotto al parmigiano”, aromatizzato poi con qualcosa. Ma se gli ingredienti sono cosi seducenti come gli asparagi e le mele, perché ridurli a starring partner del parmigiano? Esiste il limone, un altro esaltatore di sapidità, che al posto del sale del formaggio ardisce a un gusto più delicato, e in più, con mela e asparagi, diventa il più classico degli ingredienti ponte.
E poi, vogliamo partire con il solito soffritto? Errore sesquipedale, perché se il gusto deve essere il connubbio asparagi e mele, perché deviare subito verso il cipolloso? Non c’entra nulla, chiedete la cipolla fuori dalla cucina, almeno questa volta.
Provate e vedrete che risotto gourmet e spettacolare che cucinerete.
Ingredienti – Risotto con crema di asparagi bianchi, mela e limone
Riso
Asparagi bianchi
Mele (ma anche pere, tipo Williams, vanno benissimo)
Limone
Olio
Pepe bianco
Ricetta – Risotto con crema di asparagi bianchi, mela e limone
Cuocere gli asparagi tagliati piccoli in un pentolino con olio e limone, oppure al vapore. Fare una crema con il frullatore con asparagi, la mela,
Tostare il riso in padella, senza soffritto e senza olio, poi aggiungere olio e acqua calda, poco sale e niente dado, che di nuovo tornerebbe a inquinare gli altri sapori!
A circa 2/3 di cottura del risotto aggiungere la crema di asparagi, mele e limone.
Impiattare con spolverata di pepe bianco.
Variante – Sommacco e pepe nero
Una volta impiattato, invece che mettere sopra le punte degli asparagi (che finiranno quindi tutti nella crema) e le fettine di mela, spolverare con sommacco e pepe nero. Non ho fatto la foto ma è risultato uno dei piatti dove il sommacco esprime al meglio il suo gusto! Da provare.