Il mio libro di viaggio sul grande nord (oltre alla Lapponia, ho viaggiato in Groenlandia, Islanda, Isole Faroe, Scozia, Norvegia, Scozia e Kamchatka).
Le avventure principali raccontate in questo libro sono due viaggi in Lapponia, entrambi in inverno, con racchette da neve.
Il primo, con slitta (tirata da me, senza cani) e tenda, nel parco nazionale dell’Oulanka, in febbraio. Il parco nazionale si trova in Lapponia, sul confine tra Finlandia e Russia, ed è attraversato dal sentiero dell’orso, meta popolare in estate anche per l’avvistamento delle fiere. Il mio viaggio è stato un cammino lento, nel silenzio ghiacciato della taiga lappone.
Il secondo più a nord, dove la Lapponia si divide tra Finlandia, Norvegia e Svezia. Ho attraversato il parco di Pallas-Yllästunturi, sempre con le racchette da neve, dormendo perà nelle baite di una famiglia lappone, organizzatrice dell’avventura, invece che in tenda. Qui, sulla cima delle colline, in inverno si accumula la galaverna, che trasforma gli abeti in immense sculture di ghiaccio. Sono alcuni tra i luoghi più affascinanti che abbia mai visitato nei miei viaggi in giro per il mondo. Il racconto di questa avventura, nel mio libro, vuole essere uno spunto per un viaggio diverso dai pacchetti turistici finalizzati esclusivamente all’aurora boreale. Non è necessario per forza camminare tutto il giorno nel gelo della taiga lappone, ma è sicuramente possibile, anche in autonomia, evitare Rovaniemi e andare direttamente vicino a uno dei parchi nazioni finlandesi (ma anche in Svezia, ad esempio, ci sono varie possibilità), affittare una baita magari sul margine di un lago ghiacciato, e godere della pace e della luce soffusa dell’inverno da un punto di vista privilegiato. Quando l’aurora appare sopra la propria baita innevata, circondata dalla sola foresta o da una distesa di neve, si può godere di uno spettacolo diverso rispetto a quello di un’escursione in motoslitta partendo dall’hotel di una città.
Prima di partire per i viaggi invernali nel grande nord, credevo che l’estate fosse la stagione “bella” e l’inverno quella “brutta”. Alla fine, invece, i ricordi più emozionanti e intimi sono quelli proprio dalle atmosfere dell’inverno, che tutto è tranne che cupo, anche se difficile, soprattutto per la gente che vive in quelle lande del nord.
Libri di viaggio (e non) sulla Lapponia e sulla Finlandia
– Tutto sulla Finlandia, di Erlend Loe: un libro particolare, divertente, che cattura subito per lo stile di scrittura in cui l’autore cerca un rapporto diretto con il lettore (può anche non piacere). Lo spunto per il romanzo è l’incarico, che riceve il personaggio di questo libro, per scrivere un opuscolo turistico sulla Finlandia pur non essendoci mai stato di persona. Lo scopo? incentivare il turismo norvegese in questa terra.
– L’anno della lepre, di Arto Paasilinna: Questo autore non può non essere citato quando si parla di Finlandia e Lapponia. Questo è un classico della letteratura finlandese, che racconta un’avvetura che nasce dal momento in cui il protagonista investe una lepre e inizia a inseguirla attraverso la foresta.
– Diario artico, viaggio in Lapponia, di Giovanni Maiolo: un libro che porta direttamente il lettore in Finlandia, tramite l’occhio, e il cuore, di uno scrittore decisamente mediterranao, calabrese per la precisione. L’autore racconta il fascino delle lande nordiche in modo scorrevole e piacevole.
– L’ultimo lappone (Le indagini della polizia delle renne Vol. 1), di Olivier Truc: un’introduzione alle terre lapponia, più Norvegia che Finlandia forse, e alla cultura dei popoli scandinavi, tra tradizioni e atmosfere da fiabe. La storia? un giallo in pieno stile nordico.
– Vita del lappone, di Johan Turi: Un libro che vuole fare luce sulla vita dei Sami. Un’introduzione molto interessante a chi è interessato ad approfondire la tradizione e i luoghi degli abitanti della Lapponia.
– Lapponia, Taccuini Sami, di Lucia Zorzi: Un’altro libro che parla del popolo Sami e delle tradizioni di un popolo con una delle storie più lunghe in Europa
– Piccoli suicidi tra amici, di Paasilinna: Per gli amanti di questo famoso scrittore, questo è un altro dei libri da leggere!
– Finlandia terra di laghi. Cronache di un viaggio con la famiglia, di Mario Crisafulli: Il racconto di un viaggio in Finlandia dell’autore con la famiglia, attraverso città, laghi, chiese e castelli.
Guide di viaggio per la Lapponia
Oltre a queste guide in italiano, esistono diversi volumi in inglese che possono guidare un viaggio nel paesi della Scandinavia.
– Finlandia. Helsinki, Tampere e Vaasa. L’architettura e il design. La taiga, la tundra e i laghi, editore Touring Club: una guida di viaggio del Touring con 5 itinerari, fotografie e mappe
– Finlandia, guida di viaggio EDT: la guida della Lonely Planet in versione italiano, con il suo stile molto pratico e che non approfondisce, se non in modo sommario, gli aspetti culturali. Esiste anche la guida specifica “Lapponia Finlandese“, specifica per le regioni artiche e per l’inverno.
– Terre Artiche, Polaris Editore: Un libro che spazia oltre la Finlandia e la Scandinavia, ideale per chi sa già che dopo la Lapponia non si fermerà e vorrà esplorare altre terre dalle parti del circolo polare artico.
Qualche immagine dalle mie avventure in Lapponia:
Camminando con le racchette da neve nel parco nazionale di Pallas, in inverno. A volte, un banco improvviso di nebbia rende la luce el sole soffusa, creando un’atmosfera quasi magica e sospesa.
Alberi completamente coperti di ghiaccio. Mi piego ma non mi spezzo, sembrerebbero suggerire.
Momenti di cielo blu e orizzonte lontano. Su tutta la dorsale delle colline, la galaverna atanaglia tutti gli abeti trasformandoli in statue di ghiaccio, una delle cose più caratterisctiche dell’inverno in Scandinavia, dalle parti e oltre il circolo polare.
La vista rivilegiata da una baita sul margine di un lago ghiacciato, dove lo sguardo arriva fino a dove il sole tramonta. Nelle foreste scandinave, non sempre è così facile potere ammirare il panorama in questo modo. Inoltre, in inverno, è il luogo perfetto per aspettare l’aurora boreale.