Il mio libro di viaggio sul grande nord. Oltre alla Groenlandia, ho viaggiato in Islanda, Isole Faroe, Scozia, Canada, Norvegia, Lapponia, Siberia (Kamchatka).
La Groenlandia è stato il mio primo paese di questo ciclo di viaggi nelle terre artiche. Prima, avevo viaggiato a latitudini molto più basse. Ho aspettato a lungo, poi è arrivato il momento del grande nord. La Groenlandia ha scatenato una voglia che non ho ancora soddisfatto fino in fondo.
Dall’aereo si vede una terra completamente bianca, coperta di ghiaccio ovunque, a parte una sottile strisciolina verde in alcune zone. Non sono andato a Nuuk, e nemmeno a Ilulissat, centro del turismo e meta della maggior parte dei viaggiatori. Ho esplorato i fiordi più a sud, navigato tra gli iceberg, e poi fatto trekking, in quel pezzo di terra schiacciato tra il mare e la calotta polare. In spiaggia si trovano blocchi di ghiaccio intorno ai quali passeggiano i Caribou. Un’aquila dalla coda bianca può posarsi a pochi metri di distanza, rimanere un po’ su un masso, nella baia che affaccia su una laguna di iceberg, e poi spiegare le ali e sparire nel cielo.
Il libro è edito dalla casa editrice Polaris: https://www.polariseditore.it/prodotto/racconti-dal-grande-nord/
Groenlandia: Libri e guide di viaggio
Non ci sono moltissimi libri di viaggio sulla Groenlandia. Tra quelli che si trovano, segnalo i seguenti:
– Daniela Pulvirenti, B. Carmignani – Terre artiche. Norvegia, Svezia, Finlandia e Groenlandia. Editore Polaris
– Robert Peroni – I colori del ghiaccio. Viaggio nel cuore della Groenlandia e altri misteri della terra degli inuit
– Jordi Faura – Groenlandia
– Willy De Roos, IL PASSAGGIO A NORD-OVEST. Dalla Groenlandia allo stretto di Bering, 80 anni dopo Amundsen 1983
Groenlandia: Altri libri
“The Ice at the End of the World: An Epic Journey into Greenland’s Buried Past and Our Perilous Future” di Jon Gertner
Questo libro esamina la storia della Groenlandia attraverso il racconto di esploratori e scienziati che hanno cercato di comprendere il suo ambiente unico. Gertner si concentra sul ghiaccio che copre la maggior parte dell’isola e sulle implicazioni del suo scioglimento per il futuro del nostro pianeta.
“Greenland: The End of the World“
Le tupilak hanno davvero poteri soprannaturali? Esiste più di un modo per scrivere ‘Ittoqqoortoormiit’? E perché dormire in una tenda in questa terra ghiacciata e piovosa è meglio di un hotel fronte mare a Waikiki? Queste domande sono solo la punta dell’iceberg dei misteri e delle sorprese che Damjan Koncnik scopre durante tre spedizioni in questa isola ‘là in alto’. Ricche di storia, umorismo e difficoltà, queste storie delle avventure di un uomo comune nel Grande Nord accendono la fantasia dei viaggiatori appassionati e degli esploratori da poltrona.
“This Cold Heaven: Seven Seasons in Greenland” di Gretel Ehrlich
In questo libro, Ehrlich svela i segreti di questa terra severa e di coloro che vi abitano; un popolo forte che ancora viaggia con slitte trainate da cani e in kayak e preferisce i mistici quattro mesi all’anno di oscurità infinita ai più dolci estati senza notte. Scopre le ventitré parole che gli Inuit hanno per il ghiaccio, stringe amicizia con un cacciatore di orsi polari e si trova d’accordo con il grande esploratore danese-inuit Knud Rasmussen che “tutta la vera saggezza si trova solo lontano dalle abitazioni degli uomini, nelle grandi solitudini”. This Cold Heaven è allo stesso tempo una storia di avventura emozionante e una meditazione sulla chiarezza della vita all’estremo margine del mondo.
“First Crossing of Greenland” di Fridtjof Nansen
Questo classico libro di esplorazione racconta l’avventurosa spedizione di Nansen attraverso la Groenlandia nel 1888. Nansen e il suo team furono i primi ad attraversare l’intera lunghezza dell’isola, e il libro offre un affascinante sguardo sulle sfide e le scoperte che hanno incontrato lungo il cammino
“The Last Kings of Thule: With the Polar Eskimos, as They Face Their Destiny” di Jean Malaurie
Questo libro offre un ritratto intenso della vita degli Inuit nella Groenlandia settentrionale negli anni ’50, quando l’autore visse e lavorò tra di loro. Malaurie esamina l’impatto della modernizzazione e del cambiamento climatico sulla cultura e sul modo di vivere degli Inuit, offrendo un’analisi approfondita delle loro tradizioni e del loro legame con la terra.