Per i giapponesi è la loro Venezia. Ci vanno le coppie di innamorati per una gita romantica, per scattare le foto del matrimonio, per promettersi amore eterno. Otaru si trova a ovest di Sapporo, sulla costa dell’Hokkaido, l’isola a nord del Giappone. Si affaccia sulla baia di Ishikari, meta marittima per i giapponesi.
Riflessi sul canale di Otaru
Ma non è il mare a renderla così particolare, bensì un canale, una sorta di naviglio, che l’attraversa, e sul quale si affacciano case e ristoranti, in particolare di Sushi, che rende Otaru famosa anche per il cibo. Il sushi di Otaru è freschissimo e a buon mercato, così come la sua birra.
Sushi
Menu del ristorante, piatti veri sotto cera, prodotti a Tokyo
Una Venezia davvero in miniatura, senza gondole, senza canali usati come mezzo di trasporto, senza il ponte di Rialto, ma tant’è: i giapponesi l’hanno eletta come la loro meta idilliaca. Il canale corre di fianco alla strada asfaltata, e di romantico forse non ha molto.
Il canale di Otaru
Del resto, le città giapponesi sono mediamente brutte, con i loro palazzi disordinati, i cavi elettrici appesi ai pali come nei paesi più poveri. Interrarli non possono, per via dei terremoti. I giapponesi cercano la bellezza negli ambienti interni, nei loro modi gentili, nella loro arte e cultura non contaminata dal mondo esterno.
E così, per trovare il lato affascinante di Otaru bisogna camminare con calma, osservare o riflessi delle case vecchie sul fiume, passeggiare tra le lanterne colorate dei locali la sera, fermarsi a parlare con un pescatore.
Lanterne di una izakaya
Per quanto piccola, per quanto l’angolo carino devi andare a cercartelo, Otaru ha qualcosa da offrire agli innamorati, e anche a un turista di passaggio.